La comunità sempre più vasta che gravita intorno a Mobilita Palermo ha fatto “gola” anche ad un grande marchio come “Tom Tom”, azienda olandese leader in sistemi di navigazione satellitare per automobili, moto, palmari e smartphone, che ha deciso di puntare sui siciliani per migliorare il proprio servizio.
C’è una strada in costruzione? Da qualche giorno hanno invertito il senso di marcia? Stanno realizzando una nuova rotonda stradale o un viadotto?
Segnala in anteprima una modifica ai percorsi stradali e contribuisci ad un migliore restituzione dei percorsi stradali.
E’ possibile inviare segnalazioni per TUTTO IL TERRITORIO SICILIANO!
L’indirizzo a cui inviare il tuo materiale è: [email protected] scrivendo nell’oggetto: “Segnala Tom Tom”.
I vostri feedback saranno inoltrati direttamente alla redazione di “Tom Tom” che ne vaglierà la validità.
Al termine di un periodo “test” potrebbero esserci importanti novità…
“FACCIAMOCI RICONOSCERE!” SEGNALA QUI
Vale anche per segnalare la mancanza di indicazioni stradali?
@matteo O.:
le segnaletica non viene “segnalata” nei dispositivi GPS, quindi no. Tutto ciò inerente modifiche prossime, variazioni etc di percorsi invece è utilissimo.
Spero di aver risposto alla tua domanda.
Mi auguro per voi che vi facciate pagare! E’ il minimo! La tt come le altre aziende del settore sono aziende commerciali e non hanno proprio bisogno della beneficenza visto quanto si fanno pagare uno di questi aggeggini e visto che che li vanno a fare in cina.
@ Fabrivit
Hai problemi con la Cina? Ti stanno antipatici i cinesi? Gli puzzano i piedi?
Perfino lo smartbook PB che sto usando fuori città è C.E. cioè di esportazione cinese, ma funziona a meraviglia ! Non tutti i prodotti cinesi sono difettosi, beh più basso è il prezzo più scadente è la qualità di un certo prodotto. Ormai è tutto made in PRC.
Comunque, mi sa che i nostri veterani guidatori spericolati palermitani useranno il tomtom GPS più per scaricarsi i dati nazionali sugli autovelox che sugli aggiornamenti delle strade e autostrade. Io nel mio Smartphone ho un Sygic Mobile Navigator invece, con le mappe Italiane di base e non potrò aggiornarle dal sito TomTom. Mentre chi hai l tom tom può inciare segnalazioni di aggiornamenti su tutto il territorio italiano.
@ sebastièn. La tua ironia è così…inutile da risultare irritante.
@ Metropolitano. Hai perfettamente ragione, ma il problema non è la qualità dei prodotti cinesi. Il problema è la mancanza di rispetto della dignità dei cinesi, popolo dalla millenaria cultura oggi violata da un capitalismo del peggiore stampo che li costringe a lavorare anche 14 ore al giorno per 4 soldi (casi suicidio presso le fabbriche apple docet).
Quello che volevo mettere in risalto è che la tom tom, azienda con milioni di fatturato, approfitta delle persone. Il segnalare un x nuovo in una mappa aumenta l’affidabilità delle loro mappe e di conseguenza il valore di mercato delle azioni della società. Bhe se non si paga chi gli fa aumentare i profitti come lo si deve chiamare se non sfruttamento? Pubblicità occulta?
@ Fabrivit
Caro Fabri, scusami se ti ho irritato, non era mia intenzione. Purtroppo il mondo virtuale si presta a fraintendimenti, magari se te lo avessi detto de visu, non ti saresti irritato.
Penso che siamo tutti d’accordo nel condannare il regime cinese. La mia riflessione è che l’unico modo di emancipare quel grande popolo è farlo lavorare, con le nostre commesse. I cinesi nella stroria sono sempre stati il popolo più avanzato, hanno avuto un secolo di medio Evo, ma torneranno dove erano prima, perché sono un grande Popolo. Quindi quando vedo scritto “made in china” penso di contribuire positivamente al loro futuro.
grande bella collaborazione per questa comunità 🙂 purtroppo dubito ci saranno ritorni economici per noi [quanto meno per la comunità] come ogni servizio di segnalazione è tutto gratis – puoi mandarci la tua segnalazione gratuitamente, noi la possiamo usare gratis… come accade in questo sito, come accade per google, sicuramente come accadrà per la tomtom
[scusate il mio OT che non vuol essere polemico in senso negativo, ma… le grandi aziende internazionali non vanno o mandano commesse o produzioni in Cina (e altri paesi) per sfruttare il basso costo di mano d’opera???………. eh…]